Il paziente genera dati clinici grazie a sempre nuove soluzioni informatiche e di telemedicina. Anche se può preoccupare o lasciare perplessi, è una sfida da affrontare con una buona dose di coraggio o, quantomeno, di curiosità.
Alberto E. Tozzi e Francesco Gesualdo
La presentazione del numero di Forward "La medicina di precisione".
Antonio Addis
Laura TononGennaio 2016
Big data in arrivo dalle ampie sperimentazioni cliniche, ma anche dai dispositivi indossabili o impiantabili. Più precisione, dunque, non solo per i malati.
Ranieri Guerra
Laura TononGennaio 2016
Big data in arrivo dalle ampie sperimentazioni cliniche, ma anche dai dispositivi indossabili o impiantabili. Più precisione, dunque, non solo per i malati.
Intervista a Geoffrey S. Pitt
Laura TononGennaio 2016
Dalla condivisione del concetto di cura al tema della sostenibilità e accessibilità equa alle cure. La medicina di precisione vista da Filippo de Braud, oncologo dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, Geoffrey S. Pitt, cardiologo della Duke University Medical Center e Domenica Taruscio, direttore del Centro Nazionale Malattie Rare.
Intervista a Domenica Taruscio
Laura TononGennaio 2016
La seducente proposta di Roy Ziegelstein, della Johns Hopkins University: il fascino di un suffisso per riaffermare la centralità del malato.
Intervista a Roy C. Ziegelstein
Laura TononGennaio 2016
Il nuovo scenario è affascinante ma non alternativo rispetto alla medicina che conosciamo. La continuità è nell’attenzione alla persona malata, in un’ottica di patient-centred medicine.
Laura TononGennaio 2016