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Intelligenza artificiale nel settore farmaceutico:
una rivoluzione scientifica e professionale?

Forward ne discuterà all'XI Congresso nazionale Sifact

By Ottobre 2023Ottobre 25th, 2023Nessun commento
intelligenza artificiale settore farmaceutico

Il progetto Forward rinnova il suo impegno nelle partnership con le Società scientifiche in ambito farmaceutico: dopo aver partecipato al XLIV Congresso nazionale SIFO 2023, Forward sarà presente anche all’XI Congresso nazionale della Società italiana di farmacia clinica e terapia (Sifact) – “Farmacia clinica ospedaliera e territoriale: strumenti, metodi e risultati” – che si terrà a Verona dal 19 al 21 ottobre. Il progetto Forward in questa occasione presenterà, in stretta sinergia con Sifact, il simposio pre-congressuale che si svolgerà nella mattina di giovedì 19, dalle 11 alle 13. La tavola rotonda sarà dedicata all’intelligenza artificiale (Ia) nel settore farmaceutico, quale nuova possibile rivoluzione scientifica e professionale, e ne analizzerà l’impatto in ambito farmaceutico, dallo sviluppo dei vaccini fino alle recenti prospettive nella ricerca e nella pratica clinica. Il simposio vedrà la partecipazione, in qualità di moderatore, di Marco Chiumente, direzione scientifica Sifact, e di Andrea Messori, Unità di HTA ESTAR Regione Toscana, Luca De Fiore, direttore Il Pensiero Scientifico Editore, Diana Ferro, Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Lorenzo Leogrande, past president AIIC (Associazione italiana ingegneri clinici), e Daniele Di Ianni, Digital health technologies, Roche.

Forward ha già in passato dedicato spazi di riflessione al tema dell’intelligenza artificiale: nel 2017 ha infatti raccolto diversi contributi e punti di vista in uno dei suoi approfondimenti monotematici che vale la pena recuperare, poiché anticipava alcuni interrogativi ancora attuali. Alcuni di questi sono stati ulteriormente approfonditi nel meeting annuale 4words 2018 – Le parole dell’innovazione in sanità nelle relazioni di Ziad Obermeyer, assistant professor di Medicina d’urgenza al Brigham & Women’s hospital di Boston e assistant professor di Health care policy alla Harvard medical school, e Federico Cabitza, Università degli studi Milano-Bicocca.

Più recentemente, a metà del 2023, il gruppo Forward è tornato a parlare di intelligenza artificiale cercando di entrare nello specifico, con un approfondimento interamente dedicato a ChatGPT e ad altri strumenti basati sui large language model. Un numero in cui Davide Bennato invita a riflettere sulle macchine quali nuovi attori sociali e Melanie Mitchell aiuta a capire quanto queste siano davvero intelligenti. Douglas Rushkoff discute sull’enfasi disinformativa che si è creata intorno all’intelligenza artificiale; un ricco contributo di Avi Staiman fa il punto sulla comunicazione scientifica, tra authorship, plagio, editori scientifici che perdono di vista il punto e ChatGPT; Davide Petri si interroga su quanto, e se, ChatGPT possa rendere inutili le revisioni sistematiche e secondo lui potrebbe migliorarle, a patto che non abbia le allucinazioni. E poi sviluppo di nuovi farmaci, diagnosi in pronto soccorso, salute globale, attraverso le parole di esponenti dell’Oms, relazione medico-chatbot-paziente, epidemiologia e molto altro.

Oggi, Forward si concentra sull’impatto dell’Ia nel settore farmaceutico e nella professione farmaceutica: un tema di grande rilevanza e interesse per la comunità di Sifact. L’Ia sta rapidamente trasformando diversi aspetti della ricerca, dello sviluppo e della pratica farmaceutica, offrendo opportunità significative che richiedono una comprensione approfondita e una preparazione adeguata da parte dei professionisti farmaceutici. L’introduzione dell’Ia nel settore farmaceutico ha il potenziale per migliorare l’efficienza e l’efficacia di molte attività: sviluppo di nuovi farmaci, gestione di dati clinici, personalizzazione delle terapie, prevenzione degli errori e ricerca clinica. Tuttavia, l’integrazione dell’Ia nel settore farmaceutico presenta anche alcune sfide significative. La natura complessa dei dati clinici e la necessità di garantire la sicurezza e la privacy dei dati sono questioni cruciali. L’interpretazione dei risultati generati dall’Ia richiede competenze specializzate e una comprensione approfondita dei principi etici e legali. Inoltre, è importante considerare l’impatto sull’occupazione e la necessità di sviluppare competenze specifiche per sfruttare appieno le potenzialità dell’Ia. La tavola rotonda consentirà ai partecipanti di acquisire una panoramica approfondita dell’impatto dell’Ia nel settore e di esplorare le implicazioni per la professione farmaceutica.

La registrazione dell’evento è disponibile al seguente link