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Confini Survey

Confini: luogo di contraddizioni

La survey di Forward

By Marzo 2023Nessun commento

“La necessità di frontiere statuali nasce dal dovere di tutelare i cittadini, solo se il confine è certo chi è al di qua può dirsi al sicuro”. E se chi è al di là non è al sicuro? Pensa sia comunque giusto innalzare barriere?

Gianni Tognoni scrive su Forward che l’espressione “senza confini” è la parola dei diritti umani, “sarebbe molto importante se la dignità delle persone prevalesse su tutte le altre interpretazioni”. È d’accordo con questa affermazione?

È favorevole al riconoscimento di forme di maggiore autonomia ad alcune Regioni a statuto ordinario?

Cosa considera prioritario per un bilanciamento positivo tra centro e periferia per la sanità pubblica?

Secondo Antonio Panti “con i livelli essenziali delle prestazioni si mette l’accento sulla singola prestazione perdendo di vista l’assistenza del singolo individuo nella sua peculiarità”. Quanto la trova d’accordo questa affermazione?

“Il confine tra pubblico e privato lo percepisce quasi esclusivamente il ceto medio italiano: non quel due o tre per cento più ricco che paga di tasca propria, né la maggioranza delle persone che sopravvivono con un reddito molto basso, che non permette nulla più che il ticket”. Quali sono secondo lei le strategie prioritarie per cercare di dare risposte adeguate ai problemi di salute dei cittadini?

Tra le priorità per la sanità pubblica definite dall’Ocse vi è quella della qualificazione della spesa e della lotta agli sprechi. Quali soluzioni ritiene siano più efficaci?

Secondo lei, l’iter burocratico volto al riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero dei medici stranieri che vogliono operare nella sanità pubblica, che dura circa un anno e mezzo, rappresenta una barriera?

In una situazione di conflitto con il proprio paziente, cosa dovrebbe fare il medico?

 

Il questionario è stato inviato tramite newsletter. Hanno risposto 327 persone, per la maggior parte dirigenti sanitari, epidemiologi, medici, infermieri e ricercatori.