Paura e coraggio: cosa ne pensano i professionisti sanitari e i cittadini?
- DESCRIZIONE DEL CAMPIONE
Il sondaggio è stato distribuito online attraverso le newsletter elettroniche del Pensiero Scientifico Editore inviate periodicamente agli iscritti, che per la maggior parte sono dirigenti sanitari, operatori sanitari, epidemiologi, farmacisti ospedalieri, infermieri, e in minima parte documentalisti, giornalisti, studenti, pazienti e cittadini interessati ai temi che riguardano la medicina e la sanità. In tutto hanno partecipato alla survey 793 persone, per il 53% uomini e 47% donne, con un’età media 53 anni.
- I RISULTATI
Tra queste due frasi, quale la convince maggiormente?
“Il coraggioso non è chi non ha paura del pericolo, ma chi conosce il pericolo”: questa affermazione la trova d’accordo?
Cosa si potrebbe fare per ridurre la paura del futuro?
Quali di queste parole (ciascuna collegata ad una criticità del rapporto tra medico e malato) ritiene sia più difficile da pronunciare alla presenza del paziente?
Cosa le incute maggiore timore?
“La violenza contro i professionisti sanitari deve essere considerata un’emergenza di sanità pubblica”: questa frase la trova d’accordo?